Nel 1971, Gianfranco Benedetti, attuale Direttore della Galleria Christian Stein, comincia a collaborare con Mme Stein. 
Nel 1972 la Galleria si trasferisce nella nuova sede di Piazza San Carlo 206, qui l’attività espositiva continua sotto la direzione di Mme Stein alternando mostre personali e collettive che rappresentano preziose occasioni d’incontro per gli artisti italiani e internazionali. 
La sede accoglie numerosi eventi espositivi ed installazioni ambientali tra cui le mostre Claudio Parmiggiani. Il paradiso terrestre: zoo geometrico, 1970; Francesco Lo Savio. Filtri, 1971; Tre stanze: la morte, la danza, la vita di Jannis Kounellis, 1974; Luciano Fabro. Letture parallele III coreografia, 1975 e Le stanze di Michelangelo Pistoletto, 1975-1976.
Sempre nel 1972, con la mostra Christian Stein 1966-1972, Mme Stein apre al pubblico gli ambienti della propria abitazione, attigui alla galleria. La “casa-galleria” di Piazza San Carlo 206, allestita con le opere della collezione, diventa così parte integrante della sua attività di gallerista.
La sede torinese chiude solo nel 1996 dopo aver ospitato più di 90 mostre, mentre la programmazione della galleria proseguirà nella sede milanese di via Lazzaretto 15 aperta dal 1985.